Anticipare il discorso sulla sessualità con i figli

di Redazione

Quando i genitori decidono di affrontare il tema della sessualità con i loro figli, generalmente scoprono di aver preso la decisione troppo tardi, e si ritrovano spesso ad essere un passo indietro rispetto ai loro figli.

adolescenza

Quando i genitori decidono di affrontare il tema della sessualità con i loro figli, generalmente scoprono di aver preso la decisione troppo tardi, e si ritrovano spesso ad essere un passo indietro rispetto ai loro figli.
Troppo di frequente insomma, il tradizionale approccio dei genitore egli argomenti che riguardano la sessualità avviene dopo e non prima che il bambino abbia avuto modo di avere le sue prime esperienze sessuali, in alcuni casi anche fortemente a rischio. E’ questo l’avviso di un gruppo di ricercatori statunitensi della Miller School of Medicine presso l’Università di Miami che pubblicano su Pediatrics i risultati di una ricerca da loro condotta su un campione di 141 ragazzi statunitensi, tra i 13 ed i 17 anni e sulle loro famiglie, di ceto sociale medio e medio-alto.

Le domande, erano mirate ad una progressiva valutazione delle competenze dei figli a partire da domande su mestruazioni e conoscenza del proprio corpo, sulle relazioni interpersonali e le manifestazioni d’affetto, dal tenersi la mano al primo bacio, dai primi approcci sessuali, alla conoscenza dei metodi contraccettivi, al rifiuto di un rapporto sessuale, dal sesso orale al rapporto completo.

I risultati hanno dimostrato che più del 40 per cento dei ragazzi hanno avuto le prime esperienze sessuali prima che i genitori abbiano parlato loro delle malattie sessualmente trasmissibili, o dell’uso dei contraccettivi, ed anche di come comportarsi nel caso il partner rifiuti di usare il preservativo. Un numero preoccupante perchè decisamente elevato.

Circa i due terzi dei ragazzi hanno detto di aver avuto rapporti sessuali prima che i genitori avessero affrontato con loro una discussione sull’uso del preservativo.

Significativo anche che, secondo le ricerche svolte dagli scienziati, il discorso della sessualità venga mediamente affrontato molto più tardi con i maschi che con le femmine.

Sono dati che riflettono la realtà statunitense, ma è evidente che poca differenza un analogo studio potrebbe rivelare anche in altre nazioni europee, Italia compresa.

E’ vero che in molti casi è un argomento difficile da affrontare per molti genitori, ma oggi l’approccio con la sessualità avviene molto prima di quello che è stato per loro, e quindi è opportuno che essi siano preparati ad affrontarlo molto prima di quello che la loro passata esperienza personale gli suggerirebbe.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>