Da qualche tempo si parla di ulipristal, una nuova pillola contraccettiva del giorno dopo che però si può prendere fino a cinque giorni successivi al rapporto sessuale
Il farmaco funziona con lo stesso principio attivo del levonorgestrel, la pillola del giorno dopo, ma che ha un’efficacia di 72 ore, soltanto che oltre ai tre giorni della precedente, questa è efficace per altre 48 ore.
La pillola dovrebbe essere introdotta sul mercato statunitense a breve, dopo che la sperimentazione ha dato ottimi risultati su 1200 donne che hanno aderito all’iniziativa e hanno richiesto un anticoncezionale di emergenza.
Un recente studio ha dimostrato che gli aborti sono in crescita negli ultimi anni, a causa della crisi economica che ha colpito tutto il mondo occidentale e la pillola dei cinque giorni dopo può rivelarsi un valido aiuto per le donne che pensano di essere incinte dopo un rapporto non protetto, anche perchè non richiederebbe nessun intervento chirurgico o spiacevoli degenze in ospedale e relativi traumi psicologici dovuti ad un aborto.
Il farmaco è prodotto dalla stessa casa farmaceutica del levonorgestrel, la Hra Farma, ed in alcuni paesi europei è già in vendita come in Germania, Francia e Gran Bretagna; sicuramente il suggerimento è quello di usare sempre un contraccettivo come la pillola o il preservativo, se non si vuole incappare in una gravidanza indesiderata, ma sappiamo anche che questo farmaco scatenerà molte polemiche negli ambienti cattolici a causa di una mancata moralità.
Ma questo è un altro discorso e ogni donna deve poter avere la facoltà di decidere su quale sia la soluzione migliore per lei, senza nessuna imposizione o senso di colpa.
